La valle della Caffarella è una valle alluvionale creata dal fiume Almone e che si estende dalla via Appia Antica alla via Latina. Prende il nome dalla famiglia Caffarelli, proprietaria della tenuta che si estendeva sull’intera valle. Il territorio è interamente nel comune di Roma ed è parzialmente patrimonio del Parco Regionale dell'Appia Antica.

La valle, situata tra due percorsi naturali, assicurava un facile e rapido transito verso i Colli Albani. Il massimo sviluppo insediativo si registra nel periodo compreso tra la fine del II secolo a.C. e gli inizi dell'età imperiale, quando inizia l'affollarsi di sepolcri, colombari, tempietti e tombe a camera ai lati della via Appia e della via Latina, mentre negli immediati paraggi appaiono le grandi ville che resteranno in uso fino alla piena e tarda era imperiale. Il nome deriva dall’unificazione delle tenute preesistenti attuate nel Cinquecento dalla famiglia romana Caffarelli. La tenuta passò poi ai Pallavicini, nel 1816 ai Torlonia e infine alla famiglia di Gerino Gerini.

Aree principali: 

• aree pubbliche attrezzate; 

• aree pubbliche agricole; 

• aree didattiche; 

• aree di interesse naturalistico; 

• aree di interesse storico/monumentale; 

• aree giochi; 

• aree affitto biciclette; 

• bar 

La superficie è di 19.600 m².